Le lenticchie mangiate a Natale o capodanno si dice che portano fortuna,un legume molto antico,ricco di proteine usato da sempre nelle ricette tradizionali contadine, molte sono le tipologie ed il suo colore può variare dal grigio al marrone fino all’arancione. Alcune sono le località Italiane che producono lenticchie famose e apprezzate,ma una vera specialità sono quelle a buccia sottile e tenera,che consente una cottura breve senza ammollo,un legume molto usato,un alimento versatile che può essere protagonista di svariati piatti.
INGREDIENTI
l 1 di brodo di carne o acqua
gr 200 di lenticchie secche
1 scalogno
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 pomodori una costa di sedano
1 foglia alloro
1 rametto prezzemolo
1 rametto rosmarino
3 foglie di salvia
gr 30 di burro da aggiungere all’extravergine facoltativo
Lavare bene le lenticchie e metterle sul fuoco in una casseruola coperte di brodo a freddo,aggiungere anche il sale e lasciarle bollire per 30 minuti. Intanto soffriggere in un tegame lo scalogno ben tritato con l’olio e un pezzetto di burro,aggiungere le verdure a pezzetti e le aromatiche legate assieme con spago da cucina a mazzetto. Quando le verdure saranno pronte tritarle anche con forchetta strizzare e levare il mazzetto delle aromatiche e versare il tutto nella casseruola delle lenticchie,mescolare bene e se necessario allungare con altro liquido caldo,aggiustare di sale e pepe

Stelline: tagliare a fette abbastanza sottili una carota già lavata e con lo stampo incidere su di ogni fetta la stellina,cuocerle in un brodo bollente per alcuni minuti e poi scolarle
Consiglio: volendo per risparmiare tempo si può usare anche passata di pomodoro con verdure aggiungendo sempre le aromatiche per mantenere il gusto
Per la crema di lenticchie: quando le lenticchie saranno giunte a cottura passarle da un colino a maglie sottili per trattenere tutte le bucce ed avere una bella crema liscia e omogenea,regolare di sale e consistenza a piacere
