I pici:una pasta fresca simile agli spaghetti,tipica della tradizione culinaria toscana, precisamente famosi nella zona di Siena, un piatto povero legato anche alla tradizione contadina. Si abbinano a tanti condimenti e alle varie preparazioni.
- Gr 500 di farina
- 2/3 fette di pane raffermo
- Due spicchi di aglio
- Pecorino stagionato
- Farina di mais fine
- Olio extra vergine di oliva
- Sale e pepe
ESECUZIONE
Versare 450 g. di farina in una ciotola,fare una fontana e versarvi al centro 1 cucchiaino di sale,1 cucchiaio di olio e 2,7 di acqua tiepida,impastare fino ad ottenere un composto omogeneo,cospargere ogni tanto il piano di lavoro con la farina rimasta,coprire il panetto ottenuto con una ciotola rovesciata e lasciare riposare per 30 minuti.
Dividere il panetto in sei porzioni,stendere la prima in una sfoglia di 1,2 cm di spessore e tagliarla a striscioline. Prenderne una fra le mani, con la sinistra tenere sollevata l’estremità e con la destra fare rotolare la striscia sotto il palmo per formare il Picio,continuare così fino all’esaurimento dell’impasto e man mano che sono pronti cospargerli con la farina
Lessare i pici in acqua bollente salata. Pestare le fette di pane fino a ridurle in briciole, tostatarle in padella con l’aglio vestito e mezzo bicchiere di olio. Unire i Pici appena scolati, mescolare e servire con pecorino grattugiato,pepe a piacere.
