11 Novembre,S.Martino:la leggenda ricorda che Martino,un giovane soldato,incontro sulla la sua strada un povero con pochi stracci addosso,scese da cavallo e taglio con la spada il suo mantello di lana e una parte la diede al poveretto perché potesse ripararsi dal freddo e in quel momento uscì il sole e l’aria si fece tiepida. Per questo tutti gli anni si rinnova l’estate di S.Martino che dura tre giorni e un pochino. Ma è anche il periodo e il momento di entrare in cantina per assaggiare il vino nuovo,naturalmente accompagnato da ciambelle,caldarroste e dolci,contenenti i nostri frutti autunnali.
INGREDIENTI
Per circa 4 persone
gr 500 di castagne
1/2 litro di latte intero
gr 250 di panna da montare
1/2 stecca di cannella
gr 100 di zucchero semolato
2 cucchiai di zucchero a velo
1/2 bicchierino di rhum
alcune meringhe (8/10) e sale
Per decorare:zucchero a velo,cacao,marrons glacés,meringhe
ESECUZIONE
Incidere le castagne,lessarle per 30 minuti in acqua bollente con un pizzico di sale. Sbucciarle e spellarle,poi metterle in una casseruola con latte e cannella e cuocerle a fuoco dolce per un’ora. Sgocciolarle e passarle dallo schiacciapatate,aggiungere il liquore lo zucchero e mescolare. Montare la panna con lo zucchero a velo. Sbriciolare le meringhe sul fondo del piatto,distribuirvi sopra il composto di castagne con la sac a poche con bocchetta ovale,spolverizzare il dolce con zucchero a velo,aggiungere anche la panna e guarnire con i marrons glacés,le meringhe e il cacao.

Suggerimento: le meringhe le potete comperare già confezionate,oppure se qualcuno le vuole fare,io metto in planetaria 100 gr di albume e aggiungo 200 gr di zucchero semolato e qualche goccia di limone biologico,aziono la macchina la porto sui 40° la metto ad alta velocità finché la meringa sarà diventata bella densa,lucida e anche tiepida,metto il composto nella sac a poche con bocchetta,formo sulla placca con carta forno le meringhe delle dimensioni che mi servono poi le posiziono in forno già caldo,le faccio cuocere per almeno due o tre ore a 90° con forno statico. Senza planetaria si possono usare le fruste elettriche e con lo stesso procedimento si potrà ottenere una buona meringa,magari servirà un po’ di tempo in più per la cottura.
